Teatro

Capua (CE): presentata rassegna 'Il Teatro dell’Architempo'

Capua (CE): presentata rassegna 'Il Teatro dell’Architempo'

Si è svolta ieri mattina alle ore 11, presso la saletta degli eventi della libreria Guida di Capua, la conferenza stampa per la presentazione della rassegna di drammaturgia contemporanea “Il Teatro dell’Architempo”, organizzata dall’associazione culturale Architempo, in collaborazione con la libreria Guida Capua ed il Teatro Ricciardi.

Hanno preso parte alla conferenza il direttore del Teatro Ricciardi Oreste Barducci, che insieme all’avvocato Gennaro Prignano, gestisce da anni lo storico teatro capuano, portando avanti un cartellone che gode ormai dell’affetto e della fedeltà di molti abbonati, privilegiando il teatro comico e cabarettistico di qualità. Ed ancora gli organizzatori della rassegna teatrale di drammaturgia contemporanea, che prenderà il via il prossimo lunedì, Giuseppe Bellone e Silveria Conte, fondatori della dinamica associazione Architempo; e dulcis in fundo la brillante attrice Margherita Di Rauso, direttrice artistica della rassegna. Moderatore d’eccezione il presidente dell’Assostampa Caserta, il dott. Michele De Simone che ha sottolineato come la città di Capua si dimostri ancora una volta una realtà viva e piena di fermento culturale. Occorre fare rete tra i vari soggetti che operano in campo culturale – ha aggiunto il presidente dell’Assostampa Caserta – solo così è possibile esportare il “prodotto” Capua. L’associazione Architempo, la libreria Guida, il teatro Ricciardi, nonché tutte le altre realtà che agiscono sul territorio, stanno compiendo passi importanti per lo sviluppo culturale e sociale della città e dell’intero territorio casertano.

Gli organizzatori hanno poi puntualizzato alcuni degli aspetti organizzativi e progettuali che hanno portato alla realizzazione de “Il Teatro dell’Architempo”. La rassegna teatrale rappresenta il fiore all’occhiello delle attività culturali finora organizzate dall’associazione Architempo - affermano Silveria Conte e Giuseppe Bellone – Entusiasmo, impegno e voglia di fare sono certamente alla base di ogni nostro progetto, ma è pur vero che organizzatori teatrali non ci si improvvisa, ed è per questo che abbiamo coinvolto in questa “magnifica follia” i signori Barducci e Prignano, e soprattutto l’attrice Margherita Di Rauso.

Margherita Di Rauso, attrice capuana, andata via dalla sua città a 18 anni per studiare teatro alla scuola di Strehler , ha in questi anni calcato i più importanti palcoscenici italiani ed europei, ed è tornata oggi nella sua città per assumere la direzione artistica de “Il Teatro dell’Architempo”, conferendo alla rassegna un respiro nazionale, una linea artistica senza dubbio interessante, attraverso la scelta di spettacoli capaci di parlare del più recente passato e del presente con sguardo critico, senza mai perdere di vista la levità e la poesia del teatro.

Sono lusingata che mi sia stato affidato questo compito – ha detto Margherita Di Rauso - non è un momento facile per il teatro italiano, ma la risposta non è una demoralizzazione generale, piuttosto occorre rispondere a questo momento storico con idee nuove. Una di queste è per l’appunto Il Teatro dell’Architempo, rassegna alla quale hanno aderito con grande disponibilità validissimi artisti, che come me hanno deciso di gettarsi in questa sfida.

Margherita Di Rauso ha poi esposto una panoramica degli spettacoli che verranno ospitati nella rassegna “Il Teatro dell’Architempo”: “Italiani Cincali: parte prima” di e con Mario Perrotta; “La grande occasione” di Matteo De Simone, interpretato da Tania Coleti; “Il figlio di Gertrude” diretto da Julia Varley dell’Odin Teatret e interpretato Lorenzo Gleijeses; “La banalità del male” di Hannah Arendt in un riadattamento di Paola Bigatto; ed infine “Italiani!”, scritto appositamente dalla scrittrice napoletana Antonella Cilento per l’attrice Margherita Di Rauso, che verrà prodotto proprio dall’associazione Architempo.